AMAtrice: cartoline da un terremoto

Di Stefano Zoia e Fabiana Polese

Nel luglio 2017 abbiamo scelto di trascorrere alcuni giorni nei dintorni di Amatrice. Momenti non facili, perché la devastazione del territorio e la sensazione di dolore che si respirava, insieme alla polvere delle ruspe, ci lasciavano spesso muti.

Siamo tornati da questo breve soggiorno umanamente arricchiti e “in debito” verso le persone che laggiù ci hanno accolto e ci hanno fatto partecipi delle loro esperienze.

Da qui nasce il progetto “AMAtrice, cartoline da un terremoto”; il suo proposito è principalmente quello di non far dimenticare la difficile situazione di chi ancora vive ad Amatrice e dintorni.

L’intero ricavato verrà devoluto (al netto dei costi per l'utilizzo della piattaforma di crowdfunding) all’Istituto omnicomprensivo di Amatrice per sostenere le spese della mensa scolastica per gli alunni della scuola.

Il progetto “AMAtrice, cartoline da un terremoto”
si compone di 10 fotografie (visualizzabili nella gallery) scattate ad Amatrice e dintorni: abbiamo cercato di “rubare” immagini nel rispetto del dolore di chi ha vissuto quella tragedia. Il tentativo è stato non tanto di mostrare la distruzione, quanto piuttosto la solitudine ma anche la voglia di continuare a vivere e ricominciare… nonostante tutto.

Abbiamo voluto dare a queste fotografie la veste di cartoline, perché proprio le cartoline, inviate dai luoghi di vacanza, sono simbolo, testimonianza e ricordo di esperienze importanti, a volte indimenticabili.

Le frasi, più o meno celebri, che accompagnano le cartoline hanno subìto anche loro un “terremoto”: lo scambio di alcune parole ne ha alterato il significato, sincronizzandolo al contesto.

L'invio della busta contenente le cartoline sarà effettuato a mezzo posta ordinaria a partire dal 2 gennaio 2018. Per richieste particolari contattateci all'indirizzo stefano.zoia@chrysomelidae.it 

Qui di seguito i ringraziamenti della scuola per coloro che vorranno sostenere questo progetto: