Hi, my name is Simone, I’m 39 years’old.

After many different work experiences as a designer and product manager in fashion industry, at the end of 2014 I decided to work on my own and try to turn my passion into a colourful space full of positive energy: the Riot Clothing Space.

Not just a store but a lab where contamination of raw materials, styles and cultures meets lovers of fashion, crafts and sustainable production.

Where did the idea come from? Mainly from the need to know and understand different cultures and different ages through the choice and the combination of different materials and from the desire to bring back to life rejected and neglected materials but still rich in history. I call it up an up-cycle material that has the goal to develop a contemporary product that at the same time tells a story made up of memories, experiences and cultures related to the materials of which it is composed.

Now after a year of activity comes the need to further customize these creations, transforming graphic designs and illustrations in details that can distinguish  my production. That's why an embroidery machine it’s for me and for my work a creative evolution ... the opportunity to work on many more materials, re-editing existing products, developing new projects in a more attractive way while meeting the customization needs of my clients.

Now, I need your help!

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Ciao,

sono Simone ho 39 anni e dopo diverse esperienze come stilista e uomo prodotto nel settore moda, a fine 2014 ho deciso di investire su me stesso e di trasformare la mia passione in uno spazio pieno di colori ed energie positive: Riot Clothing Space. Non un semplice punto vendita, ma un laboratorio artigianale nel quale la contaminazione di materie prime, stili e culture diverse offra un luogo di incontro per gli amanti della moda, dell’artigianato e della produzione sostenibile.

Da dove nasce l’idea? Principalmente dal bisogno di conoscere culture ed epoche diverse attraverso i materiali utilizzati, dalla voglia di ridare vita a materiali abbandonati ma ancora ricchi di storia. Io lo definisco un up-cycle multi materico che ha l’obiettivo di sviluppare un prodotto fruibile sul mercato attuale e che allo stesso tempo racconti una storia fatta dei ricordi,  esperienze e culture legati ai materiali di cui è composto.

Ora dopo un anno di attività nasce l’esigenza di poter ulteriormente personalizzare i prodotti, andando a trasformare progetti grafici e illustrazioni in dettagli che possano vivere sulle mie creazioni. Ecco perché una macchina da ricamorappresenta per me e per la mia passione, un’evoluzione creativa… l’opportunità di lavorare su molte più materie, ri-editare prodotti già esistenti, sviluppare nuovi progetti più accattivanti e soddisfare le esigenze di personalizzazione del mio pubblico.

Ora tocca a te darmi una mano per raggiungere il mio obbiettivo!