I registi Alessandro Tesei e Pierpaolo Mittica, si introducono nella zona di esclusione di Chernobyl, al seguito di un gruppo di stalker, filmando una delle avventure più incredibili mai documentate. Racconteranno una storia romantica, fatta di amicizia e di libertà, di amore per un mondo senza speranza. Un viaggio attraverso le vestigia sovietiche, nel mezzo di una natura selvaggia e contaminata, un amorevole tributo al capolavoro di Tarkovsky "Stalker", al libro dei fratelli Strugatzky " Picnic sul ciglio della strada", e al videogioco "S.T.A.L.K.E.R.".

Entrambi gli autori sono esperti di tematiche legate alla contaminazione radioattiva, ed hanno prodotto nel corso degli anni vari reportage video e fotografici nelle aree più inquinate del mondo, tra cui Fukushima, Kysthym, Magnitogorsk, Karabash. Soci storici e sostenitori dell'Associazione di Volontariato Mondo in Cammino, con la quale hanno prodotto il documentario "Fukushima no Daymio" e "Behind the Urals", vincitori di svariati premi nazionali ed internazionali.

Anche in questo nuovo progetto, che offre un punto di vista differente sulla zona radioattiva di Chernobyl, Mondo in Cammino è produttore associato.

The movie directors, Alessandro Tesei and Pierpaolo Mittica, joined a group of stalker and penetrate in Chernobyl exclusion zone, filming one of the most incredible and adventurous trip ever made. It’s a romantic story of friendship and love for an ended world, a pure survival trip among soviet memories and wild and contaminated nature, and a loving tribute to the famous Tarkovskij's movie "Stalker", the Strugatzki brothers' book "Roadside picnic", and the videogame "S.T.A.L.K.E.R.".

Both authors are experts on issues related to radioactive contamination, and have produced over the years various video and photographic reportages in the most polluted areas of the world, including Fukushima, Kysthym, Magnitogorsk, Karabash. Historical partners and supporters of the Volunteer Association Mondo in Cammino, with which they produced the documentary "Fukushima no Daymio" and "Behind the Urals", winners of several national and international awards.

Also in this new project, which offers a different point of view on the radioactive Chernobyl zone, Mondo in Cammino is the associate producer.

LA STORIA

Da alcuni anni è nata una nuova moda tra i giovani ucraini: alcuni di loro, hanno iniziato ad entrare illegalmente nella Zona di esclusione di Chernobyl, al centro della quale si trova il reattore numero 4, che esplose nel 1986, rendendo la Zona una delle più contaminate al mondo. Si definiscono "Stalker", un nome mutuato dal film di Andrei Tarkovskij "Stalker", un capolavoro della cinematografia risalente al 1979, e dal videogioco survival-horror "S.T.A.L.K.E.R.", uscito nel 2007 ed ambientato nella Zona interdetta di Chernobyl.

Gli Stalker hanno sviluppato una vera e propria venerazione per la Zona, che considerano come la loro vera casa. Sono organizzati in gruppi paramilitari con nomi, simboli e rituali ispirati alla fantascienza post-apocalittica, e si avventurano in un viaggio pericoloso per raggiungere la destinazione finale: la città fantasma di Pripyat.

Per arrivarci, bisogna attraversare circa 60 chilometri di boschi, per lo più di notte, per evitare le pattuglie della polizia, tra radiazioni nucleari ed animali selvatici. Durante il loro viaggio dormono nei villaggi abbandonati, mangiano cibo in scatola e bevono l'acqua che trovano lungo la strada, sporca e contaminata.

I registi, Alessandro Tesei e Pierpaolo Mittica, guidati da un gruppo di stalker, cercheranno di entrare illegalmente nella zona di esclusione, filmando uno dei viaggi più incredibili e avventurosi mai realizzati.

Il film è prodotto da Subwaylab, casa di produzione indipendente.

Grazie a questo film vedrete gli Stalker, Prypiat,  e La Zona, come non l'avrete mai vista prima. 

PERCHÈ AIUTARCI?

• Il nostro obiettivo è di raggiungere l'obiettivo di 30.000 euro, che ci permetterà di completare le riprese, il montaggio e le fasi di post produzione, di acquistare i filmati originali d'epoca, di far comporre la colonna sonora originale e di terminare tutte le traduzioni dal russo.
• Per noi è essenziale avere la possibilità di lavorare con professionisti che ci aiutino nel progetto, dal Maestro Luca Lampis, all'attrice e doppiatrice Vanina Marini.
• Qualora non riuscissimo a raggiungere la cifra, proveremo a completare il film con il materiale già girato, ma sicuramente ne uscirà fuori una versione di molto ridotta nei contenuti.
• Il film, attraverso gli occhi degli stalker, è paradigma della fuga dalla realtà di una generazione senza speranza. Gli stalker sono giovani Ucraini che vanno alla ricerca della loro frontiera, da superare per acquisire una libertà che non hanno nel loro mondo reale, l'Ucraina di oggi, segnata dalla guerra e dalla corruzione. La libertà conquistata dentro la Zona di esclusione è al contempo il paradosso della non vita, perché quelle terre sono state il teatro del più grande disastro nucleare di sempre.
• Gli autori sono specializzati in documentari di ricerca e nei reportage in ambito nucleare, e legati alla salvaguardia dell'ambiente. Hanno lavorato a progetti  su Fukushima, Mayak, Chernobyl, Chelyabinsk, Karabash, Magnitogorsk; lavori che hanno ricevuto premi e riconoscimenti e sono stati trasmessi da televisioni quali Al Jazeera, CBS Canada, NBC Stati Uniti, Discovery Channel, e pubblicati in riviste internazionali quali National Geographic Usa, Wired Usa, Spiegel, The Guardian.
• Guarda la storia degli stalkers pubblicata su National Geographic.

THE STORY

There's a new risky activity going on among Ukrainian youngsters: some of them in fact have recently started to illegally enter the Chernobyl Exclusion Zone - in the centre of which there is the infamous Reactor 4 that exploded in 1986, making the area one of the most contaminated of the whole world. They are referred to as "Stalkers" a name coming directly from Andrei Tarkovski's film "Stalker", a cult movie dated back in 1979 - and from a survival-horror videogame released in 2007 and set right into the Zone named S.T.A.L.K.E.R.

Chernobyl' Stalkers have developed a proper veneration for this specific area, which they consider it as a post-atomic private home. They are organized in paramilitary groups with names, symbols and rituals, while enjoying a dangerous trip to reach their final destination: the ghost town of Pripyat. 

In order to get there they have to walk about 60 kilometers through the woods - mostly by night to avoid the police patrolling - between nuclear radiations and wild animals. During their journey they usually sleep in abandoned villages, eat canned food and drink the water they find along the way, dirty and contaminated.

The movie directors, Alessandro Tesei and Pierpaolo Mittica, joined a group of them and went illegally in Chernobyl exclusion zone, filming one of the most incredible and adventurous trip ever made.

The film is produced by the independent italian movie production company Subwaylab.

Thanks to this film you will see the Stalker, Prypiat and La Zona as you've never seen before.

WHY WE NEED YOUR HELP?

• We need to reach a €30.000 goal in order to complete the shooting session, editing and postproduction, buying old footages, creating original soundtracks and translations.
• Is very important for us to have the possibility to use professionals who help us in this project, from the Master Luca Lampis to the italian actress Vanina Marini. 
• If we wouldn't be able to reach the goal, we will try to complete the movie with the material we already have, maybe in a reduced version.
• The film, through the eyes of the stalkers, is a paradigm of the escape from reality of a generation without hope. The stalkers are young Ukrainians who go in search of their frontier to be overcome to acquire a freedom they would not have in their real world, today's Ukraine, marked by wars and corruption. The freedom conquered within the exclusion zone is at the same time the paradox of non-life, because those lands have been the theater of the greatest nuclear disaster ever.
• The authors have different experiences in research documentaries and reports in the nuclear field and related to environmental protection. They worked on documentaries and reports on Fukushima, Mayak, Chernobyl, Chelyabinsk, Karabash, Magnitogorsk; works that have received several awards and recognitions and have been broadcast by television such as Al Jazeera, CBS Canada, Discovery Channel, NBC United States and published in international magazines such as National Geographic USA, Wired Usa, Spiegel, The Guardian.
• See the story of the stalkers on National Geographic

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