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EnigMALAVITA è un progetto che vuole coinvolgere la cittadinanza sui temi legati alla lotta alla mafia,dandola possibilità a tutti di entrare in contatto con queste tematiche attraverso un’esperienza di gioco: da qui nasce l’idea di un’Escape Room in un bene confiscato nel centro storico di Genova.
EnigMALAVITA nasce a settembre del 2020 da un gruppo di ragazzi uniti dalla esperienza SCOUT nel gruppo AGESCI Genova 13. Questo progetto é la realizzazione di un sogno di un ragazzo, che è poi diventato il sogno di tutti noi. Stefano Matricardi è sempre stato appassionato di giochi di logica, e allo stesso tempo molto attivo nella lotta alla mafia; per tanti è stato un compagno di cammino, per altri un capo e un fratello maggiore, ma a tutti ha lasciato lo spirito di iniziativa e di servizio nei confronti della nostra società. Stefano è stato esempio di integrità e cittadinanza attiva per i giovani. Dopo l'idea e l'allestimento di una prima Escape Room a tema mafia, Stefano si è ammalato di un tumore al cervello ed è mancato nel marzo 2020.
L’obiettivo del progetto EnigMALAVITA è quello di dare la possibilità a tutti di fruire degli immobili confiscati alla mafia, creando al loro interno un’esperienza per coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza sui temi legati alla criminalità organizzata.
Genova, porto e punto di contatto di molte culture, attira anche le azioni della criminalità organizzata. Nella nostra città c’è stata la più grande confisca del Nord Italia: 115 beni presi alla famiglia Canfarotta nel 2009. Non si tratta di ville e grandi terreni, ma di depositi e palazzine abitative in pessime condizioni
La maggior parte di questi immobili si trova nel Centro Storico di Genova, nei vicoli frequentati da ogni genovese. Il nostro bene si trova in Vico Umiltà 4r, a cinque minuti dalla Cattedrale. Si tratta di un piccolo seminterrato costituito da tre stanze e un bagno
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