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Radio Radura è stato un sogno, un’idea, un progetto che pian piano sta prendendosi la sua forma.
Radio Radura è un festival. Un luogo di incontro e di confronto. Un teatro di grandi emozioni.
Radio Radura sarà musica, arte, spettacolo, natura e il Cusna dietro cui tramonta il sole alla sera.
E noi, chi siamo? Siamo un gruppo di ragazzi (alcuni molto giovani, altri che garantiscono di esserlo stati) amanti della cultura, degli eventi, ma soprattutto della nostra montagna, dove viviamo o ci rifugiamo appena la città allenta la sua presa.
Un’estate, dopo aver partecipato a vari festival in giro per il mondo ci ha colto una voglia irresistibile di organizzarne uno proprio qua, a km zero... Un susseguirsi di concerti e spettacoli e giocoleria e letture recitate e falò notturni e jam session e fantasia... e mangiare e bere in compagnia e alla sera fermarsi a campeggiare per poi ricominciare alla mattina dopo...
L'idea per ora è costata solo qualche birra per tenerci le gole lubrificate mentre si cercava di renderla 3D. Questo è il momento in cui la trasformeremo in realtà. Ed allora si deve parlare anche di costi. Per l'affitto del posto da favola col Cusna di fronte, per il service audio, per un eventuale ricorso ad altre strutture nell'assurdo ed improbabile caso di pioggia, per la burocrazia (che nei sogni si tenderebbe a trascurarla). E Radio Radura lo vorremmo per tutti e ad accesso libero, ma come si era probabilmente già intuito, siccome siamo giovani, siamo anche squattrinati (in alcuni casi anche solo la seconda).
Venendo al sodo, un crowdfunding per chiedere a tutte le persone interessate di dare il loro contributo per fare sì che Radio Radura diventi realtà. Il crowdfunding non è una vendita, perché i sogni non si possono mica vendere! Le ricompense sono il nostro ringraziamento per l’aiuto che voi sostenitori ci vorrete offrire, una sorta di ricordo tangibile. Ogni vostra “piccola” donazione sarà un grande aiuto per la realizzazione di Radio Radura. Si! Può! Fare!
Quindi Radio Radura si svolgerà il 23 e 24 giugno 2018 all’interno dell’ecovillaggio “Seconda stella a destra” a 500 metri circa dalla chiesa di Fontanaluccia di Frassinoro, paesino dell’Appennino Tosco-Emiliano in provincia di Modena che poi vi spiegheremo meglio come raggiungere. Si esibiranno dal vivo formazioni musicali di tutte le età che spazieranno nei vari generi alternandosi ad intrattenimenti probabilmente teatrali ma forse anche di strada. La sera del sabato e il pranzo della domenica sarà possibile mangiare all’interno della manifestazione con un menù a base di cibi take away a prezzi popolari (radura food). Si potrà pernottare piazzando la propria tenda ai margini della radura (radureggio) e la mattina si ricomincerà alla grande (gooood moooorning raduraaa) con musica e spettacoli per concludere solo alla sera.
Radio Radura vorrebbe sposare alcuni valori che sentiamo molto vivi, come il rispetto dell’ambiente e delle risorse secondo un’etica ecologica. Per questo non saranno ad esempio distribuiti bicchieri usa e getta, ma all’entrata potrete acquistare bicchieri riutilizzabili (beviradura) ed a chi parteciperà verrà chiesto di vivere nel rispetto della natura non gettando rifiuti se non dentro gli appositi cestini per non rovinare lo splendido luogo che avremo a disposizione.
Purtroppo non riusciremo per motivi logistici a consegnarvi la vostra ricompensa di persona con un bel sorrisone stampato in faccia. A meno che non veniate al festival, e lì sì che saranno pacche sulle spalle e sorrisoni. Oppure potete anche ritirarle dopo l'evento in alcuni punti strategici tra le province di Modena e Reggio Emilia che vi comunicheremo più avanti, ma è sicuramente un'opzione più triste.
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