Una sfida, un sogno che si realizza: attraversare l'oceano Atlantico in solitaria, da Gibilterra ai Caraibi e ritorno, contando sulle proprie forze e su quelle di una barca a vela del 1978.
Un viaggio di 10 mesi e per 10.000 miglia, seguendo il ritmo delle onde, in simbiosi ed armonia con il vento e il mare.
La barca
La barca si chiama Tarabaralla, un termine toscano, arcaico, per dire "pressappoco", "è lo stesso".
È uno sloop Serenity, realizzato dal cantiere CBS Fiumicino nel 1978 (numero 23, progetto dell'Arch. Aldo Renai).
È lunga 34 piedi (10.60 metri) e ha un motore Vetus M4.15 33hp e un pilota a vento.
È una barca ecosostenibile: è dotata di 3 pannelli solari per un totale di 250W e di un generatore eolico di 400W. Per ridurre i consumi elettrici l’illuminazione interna ed esterna è basata su tecnologia a led e i rubinetti sono dotati di pompa a pedale.
HA BISOGNO DEL TUO AIUTO per affrontare questa sfida con strumenti adeguati e nuovi!!
Lo skipper
Salvatore Mantaci, classe 1970, nato a Palermo. È laureato in Matematica e dal 1997 vive a Milano. Felicemente sposato con Caterina, ha un figlio di 13 anni, Federico, che lo segue nella sua passione per la vela.
Fino ad oggi ha lavorato nel mondo dell'ICT e delle TLC, dove la sua competenza ed esperienza nel settore delle tecnologie per i Contact Center, delle tematiche di omincanalità e della Customer Experience è ampiamente riconosciuta.
Nel settembre 2008 compra Tarabaralla e da quel momento trascorre in barca ogni suo momento libero, ogni weekend, ogni vacanza estiva.
Nel 2010 ha pubblicato un libro di racconti, dedicato al figlio, dal titolo Il pescatore e il suo gatto.
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