Una campagna di
Vincenzo SperandeoContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
L'associazione "UtopiArt" (link dove è possibile leggere il nostro statuto https://www.facebook.com/UtopiArtCilento/?pnref=lhc) è promotrice di questo progetto di vita/volontariato nella persona del presidente Vincenzo Sperandeo. La somma da raggiungere in questa raccolta fondi sulla piattaforma "Produzioni dal Basso" è necessaria alla gestione ed amministrazione iniziale del progetto "LOSPAZIODELSOGNO" nelle vesti della costituente Fondazione di cui allegheremo statuto e atto costitutivo. Il sottoscritto Vincenzo Sperandeo in qualità di futuro amministratore della Fondazione si rende garante e responsabile di tale richiesta.
Nome progetto: LOSPAZIODELSOGNO.
Luogo in cui operare: Parco del CILENTO, in considerazione anche altre province campane, adatte alle varie piccole sedi operative. Immobili in cui realizzare le sedi dell'eco-villaggio: essi sono d'acquistare (abbiamo già visionato alcune proprietà interessanti nel Parco del Cilento) oppure da rilevare temporaneamente in comodato d'uso. Attualmente, siamo in trattativa per l'acquisto della prima sede (punto A sotto descritto) come preliminare, solo con le nostre risorse. Poiché tale struttura è dotata di un grande appezzamento di terreno, si praticherà anche l'agricoltura naturale come da punto del progetto sotto descritto in "tipologie agricole ed alimentari".
Numero dei componenti Fondatori: Due
Attività che si propone la comunità dell'eco-villaggio: Zona Educazione Ambientale ed Autogestione del territorio; Zona di Medicina Olistica, Sciamanica ed Arte-Terapica; Zona Espressioni Artistiche ed Artigianali; Zona Attività Filosofiche e di Natura Libertaria; Zona giochi e attività di Gioco e Ludiche per bambini e adulti.
TIPOLOGIE DI SOSTENTAMENTO ECONOMICO
- Autogestione e auto-sussistenza. - Affitto (inizialmente) delle proprie attrezzature tecniche e alloggi a gruppi famosi, compagnie teatrali, ospiti vari, ecc., in cerca di luoghi ameni dove trarre l'ispirazione creativa, benessere psico-fisico. - Affitto/Scambio Lavoro, per l'utilizzo delle sale prove e sue strumentazioni, a qualunque gruppo musicale e teatrale. - Vendita (inizialmente) e scambio di prodotti agricoli e oggetti artigianali. - Altre tipologie si decideranno.
TIPOLOGIE ABITATIVE E COSTRUTTIVE
Lo storico Daniel Boorstin in "The Creators" ha scritto: "Mentre gli architetti occidentali combattono gli elementi della natura i giapponesi, ammirando il loro potere, hanno cercato il modo di utilizzare il loro fascino". - Esse, saranno realizzate in materiali, come: legno, bamboo, paglia, canapa, con tetti in erba, ecc.. Dotate di pannelli fotovoltaici stand-alone per produzione acqua sanitaria, e altri sistemi di riscaldamento sperimentali basati sulla tecnologia "New & Free Energy". Dotate di sistema recupero dell'acqua piovana, fitodepurazione acque reflue, compost toilet, ecc.. Le costruzioni esistenti, saranno recuperate, con materiali tipici locali, abbinati a quelli biologici. - Inoltre saranno realizzate abitazioni ispirate alle tribù presenti nel mondo: Nativi Americani, Africani, Aborigeni, Asiatici/Tibetani, Tribù Nomadi, ecc., ecc.. Soprattutto da utilizzare per attività ludiche con i bambini. Come forma di integrazione ed insegnamento, atta a rispettare le altre etnie e tribù presenti sulla Madre Terra.
TIPOLOGIE AGRICOLE ED ALIMENTARI
- Sistemi di produzione agricola: naturale, sinergica, tecniche ispirate ai metodi di M. Fukuoka e permacultura (food forest). Ovviamente, tali tecniche e metodi agricoli saranno mutuati alla nostra esigenza ed a quelli dei luoghi in cui si opererà. - Produzione derrate alimentari, allevamento animali da cortile e bestiame (capre, asini, pecore), per i derivati (uova, latte), al solo scopo di sostentare i componenti dell'ecovillaggio e dei suoi temporanei ospiti. Sarà prevista una sovra produzione, qualora vi fosse necessità di uno scambio di prodotti con altre comunità. - Produzione e recupero delle colture passate, recuperandone le sementi, e creando una personale scorta. - Coltivazione di erba medica, e varietà floricole da utilizzare nella produzione di essenze per Fiori di Bach, fitoterapici, ecc.
L'ecovillaggio non preclude l'ingresso ai soli onniveri, vegetariani, vegani, ecc.
OBIETTIVI ENERGETICI
- Produzione di energie naturale, (fotovoltaico stand-alone, termico solare, geotermico, eolico, altri sistemi free energy, ecc.). - Sperimentazione di nuove tecnologie, non pubblicizzate. - Utilizzo di mezzi elettrici, ad aria compressa, ecc.. Si cercheranno scienziati e ingegneri indipendenti, per poter sperimentare, finanziare e realizzare mezzi di trasporto non inquinanti ed a basso costo, e conversione di quelli attuali.
OBIETTIVI IDEOLOGICI e FILOSOFICI
- Creazione di una rete sinergica e di mutuo soccorso, tra i vari eco-villaggi e comunità libertarie d'Italia e tribù native del mondo. - Recuperare lo stile di vita sano delle comunità del passato, le giuste tradizioni, integrandole con la necessaria tecnologia. - Diffusione un modo di vivere naturale e libertario, senza dogmi, autogestendo e difendendo il territorio in cui si opera, e partecipando alla difesa di territori di altre eco-comunità o eco-villaggi. - Realizzazione di una scuola libertaria nel bosco.
OBIETTIVI ARTISTICI e ARTIGIANALI
- Promozione e diffusione dell'arte, come fonte e veicolo di rigenerazione cellulare, curativa del corpo olistico e di benessere della collettività (intesa come ecosistema). - Promozione e diffusione dell'artigianato, come fonte di conoscenza e socializzazione tra gli individui. Realizzazione di laboratori. Organizzazione di seminari e corsi.
OBIETTIVI TERAPEUTICI E SPIRITUALI
- Promozione e diffusione della medicina naturale e sciamanica, come recupero di una memoria dell'uno e del tutto; - Realizzazione di un centro olistico e per arti-terapie; - Pet Therapy: addestramento cani (tipo spitz o razza nordica), e regalo di un cucciolo ai bambini che ne necessitano. - Realizzazione centro riabilitativo per cani e Rescue Center. - Realizzazione di un giardino e bosco terapeutico. - Organizzazione di seminari e corsi;
OBIETTIVI ECOLOGICI
- Educazione alla preservazione ambientale, ed invito alla difesa ed autogestione del territorio, mediante seminari. Coinvolgendo anche la popolazione indigena, in modo da farli consapevolizzare il territorio in cui vivono. Inoltre, diffondere i materiali ed accessori bio-compatibili nel campo dell'edilizia, quali la canapa, il bamboo, il legno, la paglia, ecc.., mediante seminari e corsi vari. - Contemporaneamente, informare e consigliare in merito ai sistemi di coltivazione agricole, in base alle caratteristiche del luogo in cui si opera.
Esposizione di alcuni punti fondamentali:
1. L'ecovillaggio e le sedi specifiche si baseranno essenzialmente sulla Solidarietà, Condivisione e Coraggio.
2. Un obiettivo primario che si propone l'eco-villaggio, con la sua autogestione del territorio, auto-sussistenza dei propri componenti, e proposte di attività ai punti suddetti, è di far scaturire un effetto osmotico. La comunità, non sarà creata come una moda attuale, una setta con isolamento dalla realtà circostante, ma sarà una forma di ribellione spirituale e pratica all'omologazione globale. L'obiettivo è di provocare un effetto a farfalla, nei vari ospiti che verranno nell'eco-villaggio, e spingerli ad intraprendere un progetto simile, ovviamente, in base alla loro caratteristiche ideologiche e formative, ma soprattutto spirituali ed animistiche. Infatti, solo in tal modo, sarà possibile il cambiamento globale. Non si dovrà inventare niente a livello di socializzazione e cooperazione, ma recuperare quelle attività delle varie comunità e villaggi che componevano la madre terra, come le tribù dei nativi americani, aborigeni, africane, ecc., ma anche le prime comunità indigene del luogo in cui si andrà ad realizzare il progetto. Quindi, l'obiettivo è recuperare lo stile di vita sano delle comunità del passato, le tradizioni giuste, ed integrarle con la necessaria tecnologia. Infatti, noi siamo convinti che: chi combatte questo sistema sociale aberrante e fallimentare, è ancora suo schiavo!
3. Un punto altrettanto basilare a livello di commercializzazione è l'abolizione dell'uso di qualsiasi moneta. Quindi, basandosi sullo scambio di materie prime auto-prodotte, manufatti, prestazione di lavoro, energia fotovoltaica accumulata con sistema stand-alone (cioé batterie), ecc., con altri eco-villaggi, con cui stipulare un accordo, per la realizzazione di attività sinergiche di difesa del territorio (nazionale o mondiale) e anche ludiche. Inoltre, l'eco-villaggio dovrà essere totalmente indipendente. Quindi, si punterà alle energie alternative quali: fotovoltaico, geotermico, solare termico, recupero delle acque sorgive e piovane, ecc.. Le abitazioni dovranno essere realizzate in legno e materiali naturali, o già esistenti, con l'utilizzo dei materiali e pietre locali, e anche recuperando le costruzioni delle tribù presenti nel mondo, soprattutto da utilizzare per attività ludiche con i bambini, come forma di integrazione ed insegnamento a rispettare le altre civiltà o tribù presenti sulla madre terra.
4. Realizzazioni di attività artistiche, artigianali, filosofiche. Invitando, artisti, artigiani filosofi di tutto il mondo. Realizzazioni di attività ludiche e di gioco per i bambini, atte alla loro socializzazione ed educazione alla preservazione dell'ambiente. Saranno realizzati: un teatro indoor e outdoor, sala di registrazione audio/video, in cui praticare tecniche terapeutiche, appositamente per potenziarne l'ispirazione e la creatività degli artisti. Inoltre, si concederà ai gruppi emergenti che, non hanno mezzi tecnici di servirsi delle attrezzature audio/video, per realizzare i loro lavori artistici.
5. Realizzazioni di seminari sulla medicina naturale, terapie olistiche e soprattutto sciamaniche. Quindi, la comunità si ripromette di girare il mondo attraverso un suo componente, in modo da contattare sciamani, medici naturali ed instaurare un rapporto di collaborazione sinergico, ma soprattutto di fratellanza con le varie comunità riserve o tribù di cui fanno parte tali sciamani e medici. Inoltre, è nostra intenzione integrare la pet-therapy, scegliendo gli animali con cui praticarla.
6. Inoltre, la comunità si propone di ospitare gratuitamente le famiglie indigenti di bambini con malattie neoplastiche, che vivono nei territori di guerra o di sciagure naturali o artificiali, per dargli un'opportunità di relax e smaltimento dallo stress annuale (si deciderà l'entità del periodo). Infatti, vivendo nel Parco del Cilento, pensiamo che, sia il miglior luogo dove potersi rigenerare. Il progetto esposto sopra, è solo un'estrapolazione del tutto. Esso è indirizzato a chi condivide tali idee, intende realizzarle ed ampliarle.
Quindi, l'invito è rivolto ad: artisti, terapeuti naturali, artigiani, filosofi e contadini libertari, anarchici, scienziati ed ingegneri indipendenti, educatori, ecc.. Inizialmente, individueremo le figure professionali occorrenti, e stabileremo il numero massimo di componenti.
Infatti, siamo convinti che, un'idea è come l'Amore tridimensionale: “Amarsi, Amare ed Essere Amati”
- Prima fase: IDEAZIONE ~ Cognitiva (cervello);
- Seconda fase: EMOZIONE ~ Creativa (cuore);
- Terza fase: ESECUZIONE ~ Costruttiva (mani e gambe).
Il tutto proiettato oltre lo Spazio/Tempo:"UTOPIART". In riguardo alla scelta del luogo dove realizzare l'ecovillaggio, la fondazione che gestirà il progetto ha già scelto alcune location.
Il progetto è in continua evoluzione ed ampliamento, e questo postato è solo una bozza sintetica.
Attualmente, esso sarà suddiviso in varie sedi:
A)Lo Spazio del Sogno: sede della Fondazione e Bal Ashram (luogo dei bambini). Sarà un rifugio e dono all'infanzia, dove svolgere attività artistiche, terapeutiche e di gioco. Questa sede sarà dedicata a Donnarumma Maria e Comentale Maria.
B)Custodi del Sogno: sede ecovillaggio, basato sull'agricoltura, artigianato, e sul concetto di famiglia unica (tribù nativi).
C)Sorgente del Sogno: oasi meditativa e catartica, nonché di addestramento all'arte marziale e al silenzio come via di comunicazione.
Per l'eventuale prima sede, si cercano componenti omeopatici, e in risonanza con gli obiettivi della fondazione (appena possibile posteremo lo statuto ed atto costitutivo), essenzialmente donne che abbiano avuto un' esperienza con i bambini in difficoltà (aggiungo solamente donne nr. max 6) settore sanitario in reparti infantili e/o in campo scolastico. Tale sede non sarà un vero ecovillaggio, ma una CasaMadre (matrice) indirizzata all'infanzia, un Ashram dedicato ai bambini.
Mentre, per la sede ecovillaggio (dedicata alla famiglia allargata punto 2, ancora in fase di progetto. Spetterà anche alle persone a noi omeopatiche, e a chi condividerà i nostri intenti statutari ampliare il progetto e realizzarlo) le figure e i ruoli di cui necessitiamo sono (max 25/32 componenti):
- Contadini ed Apicultori esperti in agricoltura naturale e sinergica;
- Bioarchitetto (anche solo per consulenza);
- Esperti in tecnologie e comunicazione "New & Free Energy";
- Artigiani; - Artisti e Filosofi;
- Medici naturali, fitoterapeuti (anche come componenti esterni, ma che condividano gli obiettivi della Fondazione);
- Altri ruoli da individuare.
Infine, si chiede un'assistenza legale gratuita, per il nostro progetto, anche dopo la costituzione. Ovviamente, se tali professionisti generosi, fossero originari e residenti in Campania, sarebbe più semplice.
Per info e contatti:
Email: associazione_utopiart@virgilio.it; albedo0.39@virgilio.it
Skype: saccoevanzetti
Twitter: https://twitter.com/AssUtopiart
Facebook: https://www.facebook.com/associazioneutopiart
Forum ecovillaggi: http://forum.aamterranuova.it/ecovillaggio-nel-cilento-lo-spazio-del-sogno_topic1001.html
Referente: Enzo Sperandeo, cell.: 366 - 1311701
Commenti (0)