L’Associazione La Strada – Der Weg ONLUS

L'Associazione La Strada - Der Weg ONLUS nasce a Bolzano il 14 giugno 1978 per iniziativa di Don Giancarlo Bertagnolli ed un gruppo di volontari, con lo scopo di rispondere al bisogno di intervento sulle tossicodipendenze e sui temi relativi al disagio famigliare, ponendo un'attenzione particolare ai giovani e alla loro crescita. Negli anni e diventata un'organizzazione complessa che opera in vari settori del privato sociale e che conta 130 dipendenti, i quali, affiancati da volontari, tirocinanti, persone del servizio civile e sociale, operano quotidianamente per il sostegno a bambini e minori in situazioni di disagio, per il recupero di giovani ed adulti con problemi di tossicodipendenze e/o con disagio psichiatrico, per favorire le pari opportunità, per l'assistenza a donne vittime di tratta e

sfruttamento della prostituzione ma anche per lo sviluppo della cultura giovanile e sportiva tramite la gestione di centri giovani, di servizi di doposcuola e di servizi a favore della famiglia. Nell'ambito dello sviluppo della cultura giovanile è stato realizzato il Giovani in movimento, pensato per un gruppo di giovani volontari che da diversi anni collabora con il centro giovani Villa delle Rose.

Il progetto Giovani in Movimento

Il centro giovani Villa delle rose si trova a nel quartiere Don Bosco di Bolzano, nel cuore storicamente popolare e multietnico della città. Villa delle rose si trova tra l’altro in via Passaggio della Memoria 19, laddove si trovava quello che è stato Durchgangslager di Bolzano.

Partendo da questi due motivi e sollecitati dai fatti di attualità, gli educatori del centro giovani hanno deciso di sensibilizzare i ragazzi che frequentano il centro giovani sulle tematiche dell’integrazione, delle pari opportunità, dei diritti umani e della solidarietà attraverso tutte le attività proposte dal centro.

Dal 2013 Villa delle rose organizza il progetto Viaggio a Cracovia, che porta i ragazzi dai 14 ai 25 anni a fare un viaggio nella storia e per l’Europa con destinazione Cracovia, visitandone i luoghi della Memoria interni alle mura cittadine e i teatri tragici dell’orrore del Novecento, Auschwitz e Birkenau. I ragazzi partecipano al viaggio dopo aver seguito attivamente un percorso di formazione e di informazione basato sulle testimonianze documentarie che possono raccontare le luci e le ombre di un periodo che tanto lontano, proprio nella città altoatesina, non è.

A termine del viaggio i ragazzi restituiscono quanto vissuto, raccontando la loro esperienza alla comunità all’interno del Remember Festival, una tre giorni di sensibilizzazione sulle tematiche della Memoria e dell’Olocausto: il bagaglio emozionale dei ragazzi è arricchito da testimonianze di esperti, spunti di riflessione cinematografici, artistici e musicali, proprio perché chi organizza l’iniziativa pensa che, parlando più linguaggi, quel messaggio di sensibilizzazione tanto importante possa raggiungere più persone.

Nell’ultimo anno i collegamenti tra quanto avvenuto e quanto tuttora accade, collegamenti che i ragazzi stessi percepivano, si sono fatti, purtroppo, sempre più frequenti e reali e dunque gli educatori del centro hanno deciso di intraprendere una nuova avventura con i ragazzi, un nuovo viaggio che li animi alla scoperta dell’uomo e dell’umanità. 

Il progetto, Giovani in Movimento, sarà una vera e propria lettura nuova del centro giovani che diventa punto informativo, luogo di partenza, meta e destinazione di ragazzi, di racconti, di esperienze, di relazioni e di idee progettuali.

Tra questi progetti trova il suo senso il percorso educativo Viaggio a Lampedusa. Viaggio a Lampedusa vuole essere un’occasione per approfondire la tematica della migrazione preparando attivamente con i ragazzi, attraverso una serie di incontri, un viaggio che porterà un gruppo di circa venti ragazzi dai 14 ai 25 anni proprio su quell’isola che per molte persone rappresenta la porta per l’Europa e che a partire dagli anni Novanta accoglie sulle proprie coste migliaia di persone che si avventurano nella traversata del Mediterraneo.

Una volta a Lampedusa i ragazzi avranno modo di toccare con mano quanto appreso ed approfondito durante gli incontri, si metteranno in gioco in un contesto di scambio culturale ed esperienziale forte e lo faranno sostenuti dalla forza del gruppo.

Due i viaggi del Centro giovani Villa delle rose, uno nel passato e uno nell’attualità più pubblicata sui giornali ma realmente conosciuta solo da pochi. Due i viaggi, ma tanti i percorsi e tante le attività.

Giovani in Movimento vuole anche integrare e accogliere ragazzi di differenti provenienze, tra loro anche minori non accompagnati, attraverso lo sport, attraverso la sperimentazione gastronomica e attraverso la conoscenza diretta di vissuti esperienziali forti.

Per la realizzazione del progetto del Viaggio a Lampedusa nella sua interezza gli educatori prevedono un costo di 10.000 euro (per incontri di formazione, viaggio, vitto, alloggio, restituzione).

Per abbassare i costi di compartecipazione dei ragazzi partecipanti e per proseguire un cammino di crescita con questi ragazzi, essenza partecipe di un progetto oggi, cittadini attivi di una società comune domani, il centro giovani Villa delle rose chiede a chiunque fosse interessato a sostenere il progetto di partecipare, anche con un minimo contributo, ad un obiettivo molto più grande, quello della costruzione di un futuro migliore, inteso come bene condiviso e, quindi, di tutti.

IBAN IT29R0604511608000000139000

Destinatario: Associazione La Strada-Der Weg Onlus

Causale: Donazione Viaggio a Lampedusa Villa delle rose

Importo libero

Grazie a chiunque donerà qualcosa al nostro progetto, anche solo il tempo per aver letto quanto è nostra intenzione fare.

Lo staff del Centro Giovani

Le donazioni raccolte in occasione di questa campagna saranno destinate esclusivamente al progetto descritto. I fondi pervenuti non concorrono a formare reddito per la ONLUS e sono pertanto escluse dalle imposte dirette ai sensi dell'art. 143, c.2, lett.a) del Dpr 917/1986, nonché da Iva ai sensi del'art. 2, c. 2, del D.Lgs 460/1997. Il rendiconto delle spese coperte con le donazioni ricevute sarà reso noto con le stesse modalità di pubblicizzazione della raccolta fondi.