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Gatti in città.La colonia felina dell'ex Galateo a Lecce

Una campagna di
Associazione Randage

Contatti

Una campagna di
Associazione Randage

Gatti in città.La colonia felina dell'ex Galateo a Lecce

Campagna terminata
  • Raccolti € 160,00
  • Sostenitori 5
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Ambiente & animali

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Associazione Randage

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Il Progetto

L’Associazione Randage (associazione di volontariato iscritta all'Albo Regionale delle associazioni di volontariato pugliesi) opera nella cura e benessere degli animali liberi nella città di Lecce. 

Tra le proprie attività è di particolare impegno quella relativa alla gestione e cura della colonia felina dell’ex Galateo  (ex sanatorio) di Lecce di cui si occupa dal novembre 2011.

A partire da questa esperienza nel settembre 2012 la nostra associazione ha presentato il progetto "Gatti in città" all'Avviso promosso dal Comune di Lecce nell'ambito del Programma di Rigenerazione Urbana del Quartiere Leuca; piccolo intervento sperimentale, tra altri, per implementare la riqualificazione fisica di questa parte di città.

"Gatti in città" (concluso a dicembre 2015) nasce dalla nostra gestione di una colonia felina esistente nel parco dell'ex sanatorio di Lecce, abbandonato da circa 10 anni, nel Quartiere Leuca, che tuttora gestiamo.

Le “colonie feline”, composte da un numero variabile di soggetti, sono vere e proprie aggregazioni strutturate e legate ad un “territorio” in cui i gatti trovano tutte le risorse necessarie per sopravvivere: cibo, acqua, rifugi adatti anche per riprodursi. Così, quando un gruppo di gatti si riunisce, si impossessa di quel territorio, e non lo abbandona se non costretto con la forza. Il gatto non si definisce randagio, ma libero e il suo legame con i luoghi, con porzioni ben definite della città, che vengono scelte perché garantiscono ripari, sicurezza, cibo, offre interessanti spunti di riflessione sul rapporto tra spazi urbani e habitat delle specie che la città abitano.

Le colonie sono luoghi protetti che i gatti scelgono spontaneamente e molto spesso coincidono con spazi a verde abbandonati, con ruderi più o meno custoditi, con giardini privati non troppo frequentati dagli umani. Spesso però, la loro presenza in tali spazi, le nascite incontrollate, la mancanza di cure rende il rapporto con gli abitanti della zona non facile. Definire un corretto rapporto con gli abitanti diventa il primo passo per una convivenza civile, senza che la vita degli uni interferisca con la vita degli altri, comprendendo invece che un luogo abitato felicemente dagli animali e ben gestito nel contesto urbano è spesso un luogo più sano, interessante e piacevole anche per gli uomini.

Una corretta informazione su questo tema può indurre gli abitanti a scoprire di essere molto più fortunati di quanto pensino e a conoscere la vera natura dei gatti, animali che preferiscono di gran lunga vivere in un ambiente pulito piuttosto che nei contesti maleodoranti in cui l’uomo li costringe e li relega. Una colonia riconosciuta e gestita da un responsabile è sicuramente più sana di una colonia abbandonata a se stessa.

In molte città, ormai, le figure dei/lle gattari/e hanno acquisito dignità e riconoscimenti e sono diventate dei veri e propri mediatori culturali tra esseri umani e gatti, collaboratori dei Comuni nel compito, non sempre facile, di rendere possibile la convivenza. Per non parlare poi del valore sociale del riconoscimento di un ruolo pubblico a donne e uomini spesso anziani e quindi altrimenti emarginati dal contesto produttivo della città.

La "rigenerazione urbana" passa quindi anche attraverso l’adeguata gestione di una colonia felina condividendola con gli abitanti del quartiere, la cui funzione sociale è quella di educare a considerare l’altro, chiunque sia, e a rispettarlo, di migliorare la vita delle persone diminuendone il senso di solitudine, di ricreare spazi piacevoli nei quali sperimentare la ricchezza del rapporto tra uomo e animale.

Le attività hanno riguardato:

  • l'istituzione della colonia felina secondo le vigenti normative in materia;
  • il censimento dei gatti della colonia;
  • il supporto alla gestione della colonia felina volto a provvedere alla alimentazione e alla cura dei soggetti presenti;
  • l'organizzazione di laboratori con bambini/ragazzi finalizzati alla sensibilizzazione di soggetti più giovani;
  • la creazione di materiali divulgativi per incrementare la sensibilità dei cittadini sul tema del randagismo e sulla cura dei gatti liberi;
  • l'organizzazione di incontri pubblici, di iniziative con i bambini, di riunioni con le istituzioni competenti, invitate all'avvio di un tavolo di discussione sul tema dei gatti liberi in città;
  • l’acquisto di attrezzature per l'allestimento degli spazi della colonia.

Il progetto, replicabile in qualsiasi realtà, si è proposto:

  • di migliorare la convivenza tra abitanti e animali liberi, recuperando gli aspetti “ecologici” di tale rapporto, utilizzandola per sensibilizzare la comunità all’accoglienza, accrescendo il valore del significato di “rispetto della diversità”. Ha assunto anche risvolti culturali e sociali improntati sui temi della cura e del benessere dei gatti presenti in città;
  • come elemento di riqualificazione territoriale e di eliminazione di detrattori ambientali, nel recupero di spazi urbani abbandonati e nella loro valorizzazione e riqualificazione in chiave ecologica nonché riutilizzo ad uso collettivo;
  • attraverso modalità di coinvolgimento degli abitanti, di rendere necessariamente partecipi e attivi gli attori fondamentali di una città nei processi decisionali che riguardano i luoghi dell’abitare.

NOI CREDIAMO FERMAMENTE IN QUESTO PROGETTO CHE E' IN CONTINUO DIVENIRE ANCHE PER I SUOI RISVOLTI SOCIALI, CULTURALI E AMBIENTALI E SUL QUALE CONTINUIAMO A IMPEGNARCI CON L'APPORTO DI VOLONTARI E BENEFATTORI.

I PROBLEMI DA AFFRONTARE QUOTIDIANAMENTE SONO TANTI COME E' FACILE IMMAGINARE, SOPRATTUTTO QUANDO LA CARENZA DI FONDI METTE IN SERIE DIFFICOLTA' LA POSSIBILITA' DI DARE CONTINUITA' AL NOSTRO OPERATO NEI CONFRONTI DELLA COLONIA.  

PER QUESTO ABBIAMO BISOGNO DEL CONTRIBUTO DI CHIUNQUE POSSA OFFRIRCI UN AIUTO ECONOMICO SIA PURE SIMBOLICO AL FINE DI DARE CONTINUITA' A QUESTA ESPERIENZA E CONSENTIRE AI MICETTI UNA VITA DIGNITOSA E SALUTARE.

Grazie a tutti coloro che ci saranno vicini!!

Commenti (3)

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