Care amiche, cari amici,

FUORINORMA è un'iniziativa volta a valorizzare il miglior cinema italiano contemporaneo di lungo e di mediometraggio, sia di finzione sia di nonfiction.
Durante la prima edizione del Festival, da ottobre a dicembre 2017, in 20 sale indipendenti romane,abbiamo proiettato – spesso alla presenza degli autori – 20 film, con 6 passaggi in media per ciascuno di essi. Il festival ha contato più di 120 proiezioni, numerosi eventi speciali, workshop e un convegno finale.

Ma perché chiamiamo questi film "fuorinorma"? Perché non si allineano alle norme consolidate del cinema italiano, perché inventano i loro modi espressivi, perché sono dei "prototipi". Sono "sperimentali" nel senso che cercano, e trovano, una esperienza di cinema alternativa al grigiore e alla ripetitività che altrove ci dominano.

A questa prima iniziativa, di cui siamo ragionevolmente soddisfatti, alcuni di voi hanno contribuito sostenendoci economicamente, anche con poco. Grazie. Ci avete consentito di mantenere la nostra indipendenza e quella del cinema che vogliamo favorire.

Adesso stiamo per lanciare Fuorinorma 2. Ci sono altri 52 film – non vi sorprenda il numero: il nostro cinema è esteticamente ricco come non succedeva da tempo – che aspettano di essere mostrati a Roma, fuori Roma e anche all'estero. Questa seconda edizione si svolgerà da giugno a dicembre 2018 e, come la prima, coinvolgerà importanti sale romane, italiane ed estere, tra proiezioni, talk, workshop, performance ed eventi speciali.Dalle arene estive alle sale del circuito Bibliotecario, all’Apollo, la Casa delle Donne, La Casa del Cinema, Tor Bella Monaca,  sale pubbliche e private sia storiche che di prossima apertura. In collegamento anche con Centri di volontariato sociale. Sei mesi di espansione nella città.

Inoltre siamo felici di annunciare che questa seconda edizione si arricchirà con il programma FUORI NORMA / FUORI FORMATO, dedicato al cortometraggio sperimentale, che si svilupperà in gallerie e centri multimediali, a cura di Bruno Di Marino e Francesca Fini. 
Presto annunceremo il programma, date e luoghi.

Non sono solo in quest'avventura, mi accompagnano infatti gli altri membri e collaboratori dell'associazione Fuorinorma: Cristina Torelli, Francesca Fini, Silvia Tarquini, Paolo Lanari, Marco Polimeni, Alessia Lombardini e Antonio Annunziata e naturalmente Bruno Di Marino, Giacomo Ravesi e Paolo Benvenuti.

Finora abbiamo contato solo sulle nostre forze, che sono quelle, diciamo così, di un "volontariato culturale". Ma da soli non ce la possiamo fare. Abbiamo bisogno, ancora una volta e ancora di più, del sostegno di chi condivide la nostra iniziativa, di chi non si abbandona al lamento nei confronti delle condizioni del nostro cinema, di chi come noi crede che un nuovo cinema italiano non solo è possibile ma esiste.
Contiamo su di voi, e vi ringraziamo in anticipo per ciò che vorrete e potrete fare.

Adriano Aprà
Presidente della Associazione Culturale Fuorinorma

Per saperne di più su FUORINORMA:
website FUORINORMA - http://www.fuorinorma.it/
FUORINORMA TV - http://www.artdigiland.com/fuorinormatv/


FUORINORMA 2 

Il peggio di noi (2006, 88') di Corso Salani

Tre donne morali (2006, 86') di Marcello Garofalo

Il sol dell’avvenire (2008, 77') di Gianfranco Pannone

Morire di lavoro (2008, 89') di Daniele Segre

Radio Singer (2009, 53') di Pietro Balla

Archipels nitrate (2009, 62') di Claudio Pazienza

La vita al tempo della morte (2010, 82') di Andrea Caccia

El impenetrable (2012, 95') di Daniele Incalcaterra e Fausta Quattrini

Formato ridotto. Libere riscritture del cinema amatoriale (2012, 52') di Home Movies (Antonio Bigini, Claudio Giapponesi, Paolo Simoni)

Tutto parla di te (2012, 78') di Alina Marazzi

Arianna (2012, 66') di Alessandro Scippa

Il treno va a Mosca (2013, 66') di Federico Ferrone e Michele Manzolini

Patria (2014, 89') di Felice Farina

My Sister Is a Painter (2014, 37') di Virginia Eleuteri Serpieri

Gesù è morto per i peccati degli altri (2014, 91') di Maria Arena

Memorie. In viaggio verso Auschwitz (2014, 77') di Danilo Monte

Il mattino sorge ad est (2014, 89') di Stefano Tagliaferri

Senza di voi (2015, 52') di Chiara Cremaschi

Ananke (2015, 73') di Claudio Romano

I ricordi del fiume (2015, 96') di Gianluca e Massimiliano De Serio

Love Is All. Piergiorgio Welby. Autoritratto (2015, 59') di Francesco Andreotti e Livia Giunti

Filmstudio, mon amour (2015, 69') di Toni D’Angelo

Shadowgram(2017, 94') di Augusto Contento

Che cos’è l’amore (2015, 64') di Fabio Martina

La ragazza Carla (2015, 59') di Alberto Saibene

Tutto bianco (2015, 54') di Morena Campani e Caroline Agrati

La città senza notte (2015, 90') di Alessandra Pescetta

Festa (2016, 40') di Franco Piavoli

Mancanza-Purgatorio (2016, 84') di Stefano Odoardi

Ab urbe coacta (2016, 74') di Mauro Ruvolo

Sassi nello stagno (2016, 88') di Luca Gorreri

Il fascino dell’impossibile (2016, 60') di Silvano Agosti

Tides (2016, 45') di Alessandro Negrini

Bullied to Death (2016, 70') di Giovanni Coda

Il Negozio (2017, 78') di Pasquale Misuraca

Le scandalose (2017, 58') di Gianfranco Giagni

The First Shot (2017, 76') di Yan Cheng e Federico Francioni

Dusk Chorus (2017, 62') di Nika Šaravanja, Alessandro d’Emilia e David Monacchi

The Good Intentions (2017, 84') di Beatrice Segolini e Maximilian Schlehuber

Jointly Sleeping in Our Own Beds (2017, 63') di Saverio Cappiello

Cinema Grattacielo (2017, 97') di Marco Bertozzi

Seguimi (2017, 91') di Claudio Sestieri

Io sono Tommaso (2017, 80') di Amedeo Fago

Metamorfosi napoletane (2017, 21' + 36') di Antonietta De Lillo

Moravia off (2017, 75') di Luca Lancise

Al di là dell’uno (2017, 53') di Anna Marziano

Cento anni (2017, 85') di Davide Ferrario

'77 No Commercial Use (2017, 127') di Fulvio Baglivi

Sicilian Ghost Story (2017, 126') di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza

I’m in Love with My Car (2017, 71') di Michele Mellara e Alessandro Rossi

Appennino (2017, 66') di Emiliano Dante

Essi bruciano ancora (2017, 96') di Felice D'Agostino e Arturo Lavorato

Storie del dormiveglia (2018, 67') di Luca Magi

==========================   ENGLISH  ==============================

Dear friends,

FUORINORMA is an initiative that has been designed as a tribute to the best of Italian contemporary cinema, including short and feature-length as well as nonfiction movies.
During the Festival's first edition from October until December 2017, we have screened 20 films in 20 independent theatres in Rome, with an average of 6 screenings for each movie, and the frequent participation of their directors. The Festival has counted over 120 screenings, several special events, workshops, and a general meeting in the end.

But why do we call these movies "fuorinorma", i.e. out of the norm? Because they don't stick to the consolidated rules of Italian cinema, because they invent their own expressive means, because they all are somehow "prototypes". They are insofar experimental as they search for and find a cinematographic experience, that stands for an alternative to the dreariness and repetition from which we are dominated elsewhere.

To this first initiative, of which we are reasonably satisfied, some of you have contributed by economically supporting us, even with little. Thank you. You have given us the possibility of keeping our independence and that of the cinema we would like to promote.

Now we are ready to launch Fuorinorma 2. There are further 52 movies, that are waiting to be shown at Rome, outside Rome, and even abroad. (Don't be surprised by these numbers: our cinema is aesthetically rich as it hasn't been since a long time ago.) This second edition will take place from June until December 2018 and, like the first one, involve many important theatres with screenings, talks, workshops, performances, and special events: from the summer arenas to the library network's theatres, the Apollo, the House of Women, Casa del Cinema, Tor Bella Monaca, public and private, legendary as well as new theatres, and also in connection with headquarters of social volunteer-programmes – 6 months of expansion into the town.

Besides, we are glad to announce that this edition will be enriched with the programme FUORINORMA / FUORI FORMATO, curated by Bruno Di Marino and Francesca Fini, that is dedicated to experimental short movies and will take place in galleries and also multimedia centres. We will soon publish its schedule with all dates and places respectively.

I am not alone in this adventure. Indeed, I am accompanied by the Society's members: Cristina Torelli, Francesca Fini, Silvia Tarquini, Paolo Lanari, Marco Polimeni, Alessia Lombardini and Antonio Annunziata, and, last but not least, by Bruno Di Marino, Giacomo Ravesi and Paolo Benvenuti.

So far we have only relied on our personal resources, lets say, some kind of "cultural volunteer work". But alone we cannot make it. One more time and even more, we need the support of those who share our initiative, those who don't abandon themselves in deploring our cinema's conditions, those like us who believe that a new cinema is not only possible, but really exists.
We rely on you, and already thank you for what you would like and will be able to do.

Adriano Aprà
Chairman of the Cultural Society Fuorinorma

About FUORINORMA:
website FUORINORMA - http://www.fuorinorma.it/
FUORINORMA TV - http://www.artdigiland.com/fuorinormatv/

==========================   GERMAN  ==============================

Liebe Freunde,

FUORINORMA ist eine Initiative, die sich die Auszeichnung des besten italienischen Kinos der Gegenwart zum Ziel macht – sowohl der Kurz- als auch der Spielfilme und der nonfiction.
Im Zuge der ersten Ausgabe des Festivals, die von Oktober bis Dezember 2017 stattgefunden hat, haben wir – unter der regelmäßigen Beteiligung der Autoren – 20 Filme in 20 unabhängigen römischen Kinos gezeigt, und das bei durchschnittlich 6 Durchgängen pro Film. Das Festival hat über 120 Projektionen gezählt, zahlreiche Special Events, Workshops und einen abschließenden Kongress.

Aber warum geben wir diesen Filmen das Etikett "Fuorinorma", d.h. außer der Norm? Es sind Filme, die sich nicht nach den konsolidierten Normen des italienischen Kinos richten, die ihre eigenen Ausdrucksformen erfinden, die gewissermaßen "Prototypen" sind. Sie sind insofern experimentell, als sie eine kinematographische Erfahrung suchen und finden, die eine Alternative zur Eintönigkeit und Wiederholung darstellen möchte, die uns andernorts dominieren.

Zu dieser ersten Initiative, mit der wir verständlicherweise zufrieden sind, haben Einige von euch beigetragen, indem sie uns finanziell unterstützt haben, auch mit wenig. Danke.Ihr habt uns erlaubt unsere Unabhängigkeit beizubehalten und diejenige des Kinos, das wir bevorzugen möchten.

Gerade sind wir dabei Fuorinorma 2 zu lancieren. Es gibt weitere 52 Filme – wundert euch nicht über die Zahl: unser Kino hat einen ästhetischen Reichtum wie schon seit Langem nicht mehr –, die darauf warten in Rom, außerhalb Roms und im Ausland gezeigt zu werden. Diese zweite Ausgabe wird von Juni bis Dezember 2018 stattfinden und, so wie die erste, wichtige Kinosäle involvieren, mit Projektionen, Talks, Workshops, Performances und Special Events: von den Sommer-Arenen bis zu den Sälen des Netzwerkes der Bibliotheken, des Apollo, dem Haus der Frauen, der Casa del Cinema, Tor Bella Monaca, öffentliche und private, legendäre und neue Säle, und das in Verbindung mit Zentren des sozialen Volontariats – 6 Monate der Expansion in die Stadt.

Zudem freuen wir uns darüber ankündigen zu können, dass diese Ausgabe um das Programm FUORINORMA / FUORI FORMATO bereichert wird – kuratiert von Bruno Di Marino und Francesca Fini –, das sich dem experimentellen Kurzfilm widmen und in Galerien und multimedialen Zentren stattfinden wird. Wir werden das ausführliche Programm mit Daten und Orten demnächst veröffentlichen.

In diesem Abenteuer bin ich nicht allein; tatsächlich begleiten mich die anderen Mitglieder der Vereinigung Fuorinorma: Cristina Torelli, Francesca Fini, Silvia Tarquini, Paolo Lanari, Marco Polimeni, Alessia Lombardini und Antonio Annunziata, sowie, nicht zuletzt: Bruno Di Marino, Giacomo Ravesi und Paolo Benvenuti.

Bis jetzt haben wir lediglich auf die Kräfte eines, sozusagen, "kulturellen Volontariats" gezählt. Aber alleine können wir es nicht schaffen. Wir benötigen, einmal mehr und noch mehr als das letzte Mal, die Unterstützung derjenigen, die unsere Initiative teilen, die sich nicht den Klagen über die Zustände unseres Kinos hingeben wollen, die so wie wir daran glauben, dass ein neues italienischen Kino nicht nur möglich ist, sondern tatsächlich existiert.
Wir zählen auf euch und bedanken uns vorab für das, was ihr tun möchtet und könnt.

Adriano Aprà
Vorsitzender der Kulturellen Vereinigung FuorinormaÜBER FUORINORMA:
website FUORINORMA - http://www.fuorinorma.it/
FUORINORMA TV - http://www.artdigiland.com/fuorinormatv/