Una campagna di
Barbara ChiodiContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
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Mi chiamo Barbara Chiodi e lavoro da 13 anni nel settore della moda, quella tradizionale, del classico prêt–à–porter per intenderci; seguo le sfilate, scrivo di tendenze, di stagione in stagione cerco di individuare temi che comprendono abiti, forme, colori, accessori che andranno per la maggiore, i cosiddetti must-have.
Da quando ho iniziato e col passare degli anni, soprattutto maturando e avvicinandomi alle tematiche ambientali e animaliste, ho sviluppato un interesse sempre maggiore per la moda sostenibile che mi ha portato a conoscere bei marchi e progetti molto stimolanti, un mondo ricco di persone e di idee che hanno conquistato un proprio spazio nel settore e di cui anche la moda tradizionale si è accorta, soprattutto all’estero. Contemporaneamente mi sono resa conto che non esistono riviste cartacee ma nemmeno online espressamente dedicate all’argomento, con servizi sui marchi, i designer, gli eventi, le novità. E allora, mi sono chiesta, perché non aprirlo io un sito di eco-moda che possa diventare un punto di riferimento per gli addetti al settore ma anche per quelli semplicemente interessati all’argomento, che magari un giorno, chissà, possa diventare una vera e propria rivista online e poi cartacea?!
Detto fatto mi sono comprata il dominio e l’ho battezzato:
perché, tra le altre cose, mi piacerebbe che un giorno si potesse parlare non solo di prêt–à–porter ma anche, appunto, di eco-à-porter.
Il sito/blog avrà diverse sezioni che dedicherò ai marchi, ai designer, agli eventi, alle novità del settore ma sarà un lavoro in divenire, nel senso che nel tempo e acquisendo io stessa maggiori conoscenze, lo amplierò aggiungendo argomenti. Per ora la mia idea sarà parlare in particolare di abiti e accessori uomo/donna (con una parte dedicata all’eco-sex 😉) ma poi chissà che in futuro non si aggiungano altre sezioni come i viaggi o il mondo baby.
Ho già un bravissimo grafico che lavora per me, insieme stiamo preparando il sito che vorrei aprisse a breve; in questo senso è importante per me far sapere ai miei potenziali sostenitori che il sito aprirà comunque, che io riesca o non riesca a raggiungere il traguardo prefissato ma certo, sarà molto più difficoltoso farlo crescere e andare avanti perché questo non sarà un semplice blog su cui postare qualche pezzo ogni tanto ma un vero sito/rivista dove postare non solo articoli su marchi e designer ma anche reportage da fiere ed eventi del settore, quindi dovrò spostarmi e prevedo anche un aiuto, uno o due collaboratori, che mi affianchino nell’attività redazionale. Inoltre il sito sarà bilingue, in italiano e in inglese e mi avvarrò di un traduttore in carne e ossa (non automatico) in modo che i contenuti possano essere letti bene e dappertutto, in Europa come negli Usa o in Africa. Senza dimenticare che la parte grafica continuerà a essere importante per avere un’ottima resa estetica. Insomma, come una vera rivista online!
E allora, ecco, se vi piace l’idea che la moda sostenibile possa e debba guadagnarsi sempre più spazio, che meriti più attenzione di quella che ha, se vi interessa conoscere nuovi brand, stilisti, eventi, curiosità del settore e se volete far parte di un progetto che magari in futuro potrebbe coinvolgere anche voi (perché sono sicura che tra di voi c’è sicuramente qualche appassionato o collega o designer o azienda o addirittura un editore!), allora avete l’opportunità per farlo.
Così che un giorno sarà anche grazie a voi che forse si potrà parlare di eco-à-porter!
Grazie a tutti, comunque.
Ricapitolando, i fondi raccolti andranno a sostenere le spese di:
Il tutto spalmato ovviamente in un periodo che andrà da qui ad almeno un anno, finché il sito non potrà cominciare a sostentarsi con pubblicità, affiliazioni ed eventuali collaborazioni.
Una precisazione importante riguarda le ricompense: siccome il mio progetto si rivolge ad un pubblico che potrebbe essere composto sia da appassionati al tema sia da 'addetti ai lavori' ovvero designer, aziende, marchi, editori interessati ad un articolo o ad una pubblicità sul sito, le ricompense saranno elaborate in base al tipo di donatore. Faccio un esempio: a un sostenitore/appassionato verrà regalata, in base alla donazione, una pochette o una borsa o un abito di un marchio autoprodotto, un designer avrà invece la possibilità di avere un redazionale o un'intervista su di lui e il suo marchio nel sito, mentre una ditta che, per esempio, produce tessuti sostenibili potrà fare pubblicità gratuitamente per un periodo sul sito.
Tutte le ricompense verranno consegnate a partire dafine gennaio 2018; le ricompense per cui si dovrà attendere un tempo più lungo sono quelle per cui il donatore avrà scelto un abito o un accessorio su misura, cioè da realizzare ex novo. Qui bisognerà stare ai tempi di preparazione dell'oggetto in questione perché si tratta di cose realizzate a mano, comunque in questi casi avrò cura di contattare direttamente il sostenitore in questione per comunicargli le tempistiche e il resto.
Come avevo anticipato sopra, il sito è partito, sono stati postati i primi articoli e il numero di visualizzazioni è già buono. Il lavoro è tanto, avrò presto bisogno di collaboratori e di un traduttore per l'inglese perché sto facendo tutto da sola ed è molto impegnativo, quindi spero che con il vostro aiuto potrò presto finanziare parte del lavoro. Intanto vi invito a dare un'occhiata al sito...buon www.eco-a-porter.com a tutti!
My name is Barbara Chiodi and I've been working for 13 years in the fashion industry, the traditional one of the classic prêt-à-porter, if you know what I mean. I follow the fashion shows, write about trends, and season after season I try to find themes that include dresses, shapes, colours, accessories that will be ‘in’, the so-called must-haves.
Since I started and over the years, especially maturing with and coming closer to environmental and animal issues, I have developed a growing interest in sustainable fashion. This has led me to know good brands and exciting projects, a world full of people and ideas that have conquered their own space in the industry and which traditional fashion has also noticed, especially abroad. At the same time, I realized that there are no print magazines, but not even online ones specifically dedicated to the subject, with reports about brands, designers, events, news. So, I was wondering why I should not open an eco-fashion site that could become a point of reference not only for those in the field but also for those who are just interested in the subject and that, maybe one day, who knows, could also become a true and online magazine and then paper?!
No sooner said than done, I bought the domain and called it
because, among other things, I would like one day for people to talk not only about prêt-à-porter but also about eco-à-porter.
The site/blog will have several sections dedicated to brands, designers, events and news in the industry, but it will be a work in progress, in the sense that over time and as I, myself, acquire more knowledge, I will expand it by adding topics. For now, my idea is to talk about dresses and accessories for men and women (with a part dedicated to eco-sex), but maybe, who knows, there can be more sections like ‘eco-travel’ or ‘baby’s world’ in the future.
I already have a great graphic designer working for me. Together we are preparing the site I would like to get it up and running soon; in this sense it is important for me to let my potential advocates know that the site will be online anyway, that I can or can not reach the set goal. Obviously it will be much more difficult to grow and move on because this will not be a blog simply to write some articles every now and then but a real site/magazine which posts not only articles on brands and designers, but also reportage from fairs and events in the industry, so I'll have to move and I will also need a help, one or two contributors, for editorial matters. In addition, the site will be bilingual, in Italian and English, so I will engage a real translator (non-automatic) so that contents can be read well and everywhere from Europe to the USA, Africa to Asia. And let’s not forget that the graphics will continue to be important for a great aesthetic performance.
In short, like a real online magazine! So, if you like the idea that sustainable fashion can and should get more space, that it deserves more attention than it has, if you're interested in knowing new brands, fashion designers, events, curiosities in the industry and if you want to be part of a project that may even involve you in the future (because I'm sure there is certainly some enthusiast or colleague or designer or company or even a publisher among you!), then you have the opportunity to do so.
So one day it will also be thanks to you that maybe we will be able to talk about eco-à-porter!
Thanks to everyone, anyway.
So, to recap, the funds raised will bear the costs of:
- site implementation, graphics and support (I've already purchased the domain, the theme and we're building the site);
- translation of articles from Italian into English with a qualified translator;
- editing of texts by collaborators;
- travel to visit trade fairs and events in Italy and abroad;
- renting a space (from the new year) to create and develop the editorial office of eco-à-porter (in Macerata, in the Marche, where I live and work);
This is obviously covered over a period that will start from now and go on at least one year, until the site can begin to survive with advertising, affiliations and any collaborations.
An important explanation relates to rewards: as my project is aimed at an audience that could be composed of both fans of the theme and designers, companies, brands, publishers may be interested in an article or advertisement on the site, the rewards will be processed according to the type of donor. Let me give an example: a supporter/enthusiast will be gifted, based on the donation, a pouch or purse or dress of a self-produced brand, a designer could have an article or an interview on him and his brand in the site while a firm that, for example, produces sustainable fabrics will be able to advertise for free for a period on the site.
All rewards will be delivered from the end of January 2018; the rewards for which you will have to wait a longer time are those for which the donor will have chosen a suit or a tailor-made accessory that is to be realized ex novo. Here the donor will have to wait until the object in question is ready because it is about hand made things. However, in such cases, I will contact the supporter directly to inform him about the timings and the rest.
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