oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

Da un abbraccio a... un crowdfunding per Nicosia

Una campagna di
Nicosia Nostra

Contatti

Una campagna di
Nicosia Nostra

Da un abbraccio a... un crowdfunding per Nicosia

Da un abbraccio a... un crowdfunding per Nicosia

Campagna terminata
  • Raccolti € 7.238,00
  • Sostenitori 87
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Raccogli tutto  
  • Categoria Arte & cultura

Una campagna di 
Nicosia Nostra

Contatti

Il Progetto

Certi luoghi sono così: possono essere rasi al suolo da guerre, persecuzioni e indifferenza, ma restano sacri. Chi vi passa, allora, sente che manca qualcosa e lo ricostruisce.

(Paolo Coelho)

Il Convento di Sant’Agostino in Nicosia, Calci (Pisa)

Calci è un piccolo paese, non lontano da Pisa, protetto da un anfiteatro di monti ricoperti di olivi, pini marittimi e castagni.

A Calci ci sono dei tesori: una maestosa Certosa, fondata 650 anni fa, una bellissima Pieve romanica del XII secolo, i resti della Verruca, fortezza quattrocentesca abbarbicata sulla sommità del monte. Poco più sotto, a mezza costa, c'è una stradina stretta che sale su tra gli olivi ed è talmente ripida che quasi non si non riesce a vedere dove porta.

Salendo si ha l’impressione di arrivare in uno di quei posti dimenticati e rimasti immutati nel tempo che rimandano a un passato lontano e alle storie raccontate dai nonni nel canto del fuoco.

Quando si pensa di essersi smarriti... ecco che appare il convento di Nicosia.

Il convento è qui dal Medioevo.

Fondato da Ugo da Fagiano, nel 1263, secondo la più tarda tradizione erudita egli avrebbe scelto questo "luogo aspro e selvaggio" e rifugio di ladri, briganti e meretrici, proprio per bonificarlo e proteggere i viandanti che spesso venivano molestati e talvolta uccisi. Volle chiamarlo Nicosia in ricordo del suo passato vescovado nella lontana Nicosia di Cipro.

Nel corso dei secoli il convento ha attraversato periodi di prosperità alternati a periodi di decadenza, fino alla fine dell’800, momento in cui vi si stabilirono i Frati Minori Riformati che rimasero fino al 1972.

Nicosia è sempre stato un importante luogo di riferimento per la comunità e aggregazione sociale, soprattutto nel periodo delle due guerre mondiali e nell’immediato dopoguerra.

Da quando gli ultimi frati se ne sono andati il convento di Nicosia, non più abitato né curato, è caduto in un progressivo stato di abbandono e di degrado, preda di incuria e di atti vandalici.

Ma il convento, come tutte le cose, ha un'anima. Un’anima che parla a chi la sa ascoltare. Tutti noi dell'associazione Nicosia nostra l'abbiamo sentita.

L'associazione Nicosia nostra nasce nel 2004: tutelare e valorizzare il complesso di Nicosia è uno degli scopi primari, ma l’intento più importante è quello di ristabilire quel legame storico, culturale e soprattutto affettivo che esisteva un tempo tra il convento e gli abitanti della zona.

In tredici anni di attività ci siamo presi cura di Nicosia e dei suoi spazi verdi, organizzando diverse iniziative e manifestazioni culturali e ludiche, lavorando alla ricerca di documenti e testimonianze per ricostruire la storia di Nicosia e di chi l’ha vissuta e realizzando materiali divulgativi come cd-rom, dvd, video e libri su Nicosia.

Il 10 aprile 2016 abbiamo organizzato l’evento “Abbracciamo Nicosia!”: un abbraccio vero e proprio, formato da oltre 1200 persone che si sono prese per mano, come segno di amore, di cura e di interesse collettivo, di coinvolgimento e di sensibilizzazione, per dire a voce alta “Nicosia, tu crolli, ma noi ti vogliamo bene”.

Grazie all’accordo con il Demanio, il Comune di Calci ha ottenuto la concessione temporanea degli spazi esterni e del lazzeretto del convento di Nicosia, accordo che si configura come concreto proseguimento di un’opera di sensibilizzazione iniziata 13 anni fa e culminata nel 2016 con l’evento “Abbracciamo Nicosia”.

Da qui l'idea del crowdfunding che ci vede tutti protagonisti di un sogno: partire da piccoli ma importanti passi per far rivivere Nicosia e i suoi spazi, a iniziare da quelli esterni, perché sia nuovamente vissuta come patrimonio collettivo, luogo di incontro, di socializzazione e di cura da parte di tutta la comunità.

Da un abbraccio a... un crowdfunding per Nicosia

Il progetto che vorremmo realizzare quindi prevede:

- il recupero, la messa in sicurezza e la conseguente fruibilità di una porzione di bosco intorno al convento, importante per il suo valore ambientale e paesaggistico, perché rappresenta uno dei rarissimi esempi rimasti di foresta relitta mediterranea, a testimonianza di come un tempo fosse rivestito il Monte Pisano: 10.000 Euro

- la messa in opera dell'illuminazione pubblica della via di accesso al convento di Nicosia, attualmente illuminata solo in parte: 30.000 Euro

Il completamento del progetto potrebbe essere la riqualificazione dell'area pubblica di fronte all'accesso al convento, con il ripristino delle zone lastricate e dell'acciottolato, il rifacimento della parte carrabile con calcestruzzo architettonico, il ripristino e la creazione di idonee pendenze per la regimazione dell'acqua piovana e il restauro di un’edicola votiva.

La realizzazione del progetto sarà effettuata nel pieno rispetto delle procedure e delle prescrizioni di tutti gli Enti preposti.

In evidenza l'area del bosco da recuperare

English version
FROM A HUG TO…A CROWDFUNDING FOR NICOSIA
The Sant’Agostino Monastery of Nicosia – Calci Pisa  
Calci is a small village, not far from Pisa, nested in amphitheatre of hills covered with olive, maritime pine and walnut trees.
This village holds treasures: the majestic Certosa, built 650 years ago, the splendid romanesque Pieve of the XII century, and the remains of Verruca, the fifteenth-century fortress clung on top of a hill. Right below, in the middle of the hill, there a tight little road, that climbs between the olive trees so steeply that you fail to see its end.
When you climb up, you have the feeling you are reaching a lost place, untouched by the time and recalling a far past and the stories told by grandfathers sat on the fire.
Then when you think you are lost, here is the monastery!
The monastery of Nicosia is there since the Middle Ages.
It was funded by “Ugo da Fagiano”, in 1263, who choose this “rugged and wild place”, full of thieves, bandits and prostitutes, to restore it and to protect passengers, from being harassed or killed. He choose the name Nicosia, in memory of its past as a bishop in the town of Nicosia in Cyprus.
Since then, the monastery have lived years of prosperity and decadence, up to the end of the nineteenth century, where it was occupied by the "Frati Francescani Minori", who lived there until 1972.
Nicosia has always be a societal reference point for the community, representing a social centre to bring together people during both world wars and the immediate post wars times.
After the last monks left the monastery, Nicosia has been abandoned so that it suffered progressively of negligence, decline and vandalism.
The monastery, however, always possessed a strong soul: a soul willing to communicate to those open to listen. A soul that each of us from the Associazione Nicosia Nostra heard loud and clear.
The Associazione Nicosia Nostra was born in 2004 with the primary goal of protecting and promoting the Nicosia monastery complex, but also with the challenging scope of recreating the historical, cultural and affective bond that the monastery used to have with the surrounding community.
During the past 13 years we have dedicated our time to take care of the green areas around the monastery, by promoting cultural and recreational events, by deciphering the history of Nicosia and of who lived there, and by producing educational material (books, dvd, videos) for people.
On April 10, 2016 we organized the event “Abbracciamo Nicosia” (i.e. “Let’s hug Nicosia!”): a real “hug”, made by more 1200 people who hold hands together to surround the monastery, as a sign of collective love and care, and to say out loud: “Nicosia, you are falling in pieces but we love you!”
Thanks to an agreement with the Demanio, the Municipality of Calci has obtained temporary public concession for the external area around the monastery and for the lazaret building. The agreement represent the practical continuation, of what we started 13 years ago and that culminated in 2016 with the event “Abbracciamo Nicosia”. The idea of a crowdfunding starts right here and represents our next “dream”: restoring the soul of Nicosia and its surroundings, and resuscitate its role of bringing together people.
The project aims to:
restoring of the forest around the monastery, to make it accessible to people. This wood is one of the best example, in the Monte Pisano area, of preserved Mediterranean forest, thus holding a natural other than an importance: 10.000 €
placing a sufficient number of street lights along the road to the monastery of Nicosia, that is, at the moment, only partially illuminated:30.000 €
A renewal of the public spaces in front of the monastery would represent a natural completion of the project, through the complete rebuilding of the pavement, the restoration of a votive aedicule.

Ricompense

Fai una donazione libera
Campagna terminata
€5.00

Ringraziamento sulla pagina Facebook e sul Blog dell'associazione

Scegli
€15.00

Opuscolo e borsa in tela di cotone

Opuscolo stampato in occasione dell'evento "Le camelie del chiostro. Abbracciamo Nicosia". Raccoglie la storia del convento, gli scopi e le attività dell'associazione.
Borsa realizzata in tela ecrù con il logo dell'associazione e con la citazione di Paolo Coelho: "Certi luoghi sono così: possono essere rasi al suolo da guerre, persecuzioni e indifferenza, ma restano sacri. Chi vi passa, allora, sente che manca qualcosa e lo ricostruisce."

480 rimanenti
Scegli
€30.00

Visita guidata a Nicosia

Visita al Convento di Nicosia guidata da un membro dell'associazione con descrizione della storia, a partire dai cambiamenti avvenuti nei secoli fino allo stato attuale.

Scegli
€60.00

Stampa fotografica su supporto rigido

Stampa in bianco e nero 50x50 cm di un ambiente del convento tratta dal libro "Nicosia. Storie, leggende, misteri", pubblicato nel 2010 a cura dell'associazione.

93 rimanenti
Scegli
€150.00

Cena suggestiva al convento

Piatti tipici del territorio serviti nella magica atmosfera del convento.

Scegli
€250.00

Visita guidata, cena suggestiva al convento e pubblicazione "Nicosia. Storie, leggende, misteri"

Visita al Convento di Nicosia guidata da un membro dell'associazione con descrizione della storia, a partire dai cambiamenti avvenuti nei secoli fino allo stato attuale.
A seguire, nella magica atmosfera del convento, saranno serviti piatti tipici del territorio.
In omaggio il libro "Nicosia. Storie, leggende, misteri", pubblicato nel 2010 a cura dell'associazione.

Scegli

Commenti (25)

Per commentare devi fare

    Gallery

    Community