Una campagna di
Orage d'EtoilesContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
L'associazione Orage d' étoiles nasce nel Gennaio 2016, per volontà di amici e genitori di portare avanti i sogni e i progetti di Cosma, un giovane ragazzo di 24 anni morto in seguito ad un grave incidente su una parete di arrampicata, nelle Alpi francesi. Orage d’étoiles (dal Francese : Tempesta di stelle), così si chiamava la parete, e così abbiamo voluto chiamare la nostra associazione, per ricordarci che la montagna nonostante ciò che è successo non ci fa paura, vogliamo continuare a frequentarla con il dovuto rispetto e con gioia. Siamo amici, genitori, parenti e conoscenti, dai 20 ai 60 anni, chi lavora e chi ancora studia, non importa, ciascuno nel proprio piccolo vuole portare avanti i sogni di Cosma ispirandosi al suo modo di raggiungere gli obiettivi, con onestà e convinzione.
http://www.associazioneoragedetoiles.com/
“Dal momento in cui si parte da casa propria, tutto è nuovo, la nostra sensibilità è in allerta e il nostro sguardo cambia. […] Se ci potessimo stupire ogni giorno di ciò che ci circonda, non sarebbe così male. La regola del gioco è di restare allerta un po' dappertutto.”
“Conversazioni con il fotografo” è un grande dialogo sulla fotografia e sull’immagine, scambio fraterno di idee tra un progettista e un fotoreporter parte di una missione di Medici senza Frontiere, nell’Afghanistan degli anni ottanta in guerra con le forze sovietiche. Un libro che diviene manuale dello scatto ma anche riflessione sul mondo e sui conflitti, sui paesaggi e sugli uomini, sull’ esistenza, su quello che significa “avere una vocazione”. Un volume imperdibile per gli appassionati di fotografia, ma anche per chi ritiene la fotografia un mezzo per comprendere la realtà.
La nostra associazione ha preso a cuore questo progetto, per completare l’intenzione di Cosma di tradurre il libro in italiano per far conoscere ai suoi genitori e ai suoi amici la visione di un uomo che aveva lavorato per raccontare e documentare la vita, nel vasto e tragico corollario della quotidianità delle persone che subivano le guerre.
Cosma, spinto dalla sua genuina curiosità e da una concreta coscienza professionale, in rapida formazione, aveva contattato e conosciuto personalmente parte dei membri della missione di Medici senza Frontiere del 1986 in Afghanistan, scoprendo che non si trattava di eroi ma di individui che per un certo numero di anni avevano lavorato in situazioni rischiose e faticose. Egli stesso coltivava davvero l’intenzione, quando si sarebbe sentito pronto professionalmente e umanamente, di lavorare in quegli ambiti di medicina d’urgenza, definiti "deserti sanitari".
Cosí direttamente dalle mani di Regis, infermiere anestesista della missione, riceve in regalo una copia di Conversation avec le photographer.
Successivamente alla morte di Cosma, è Emmanuel Gilbert stesso, fumettista di fama internazionale e coautore del libro, a motivarci calorosamente a portare a termine il proposito di traduzione di Cosma. Con le sue parole: “Questo ragazzo, che ho incontrato solo 5 volte, mi ha segnato per la vita”.
Ecco quale è il progetto che ti chiediamo di sostenere! Con il tuo fondamentale contributo diventerai parte di questa storia di passione professionale e umana!
Il 20% verrà usato per pagare la revisione del testo dal francese in italiano, da parte di un traduttore professionista.
Il 70% per le spese di stampa del libro.
Il 5% verrà dato alla piattaforma Produzioni dal Basso.
Il rimanente 5% per ulteriori spese di stampa e di spedizione dei libri stessi.
Commenti (3)