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Chi siamo
Il Teatro degli Zingari è nato dall’incontro di persone che hanno attraversato, vissuto e si sono impegnate all’interno della Comunità di San Benedetto al Porto di Genova fondata da Don Andrea Gallo e che hanno scelto il teatro come strumento di espressione e di inclusione sociale.
Dal 2000 ad oggi il collettivo teatrale ha portato sulla scena letture della resistenza e delle pagine di Eduardo Galeano, ha affrontato attraverso spettacoli teatrali i temi delle migrazioni e dei beni comuni, ha realizzato concerti e serate culturali, ha dato vita ad un laboratorio permanente condotto da amici registi ed attrezzato la vecchia falegnameria di San Benedetto a sala polifunzionale.
Il nostro ultimo progetto: uno spettacolo su Gaetano Bresci
A Milano nel maggio del 1898 l'esercito guidato dal generale Bava Beccaris sparò sulla folla che da giorni protestava contro l'aumento dei prezzi, la mancanza di lavoro che spingeva ad emigrare e l'assenza di diritti civili e politici. I morti furono più di cento. La notizia arrivò a Paterson, negli Stati Uniti, dove si erano trasferiti molti emigranti italiani per lavorare nelle fabbriche tessili. Due anni dopo, un operaio toscano varcò l'oceano per tornare in Italia con una pistola e un' idea: quella di vendicare i morti di Milano e della repressione sabauda. Quell'uomo si chiamava Gaetano Bresci.
Gaetano era anarchico perché aveva in odio le leggi che rendevano l'uomo schiavo all'uomo, che mantenevano sfruttamento, povertà ed ignoranza; era anarchico perché amava la libertà, la giustizia e l'umanità. E' per amore, oltre che per odio, che mise in gioco la sua vita, è per amore e per odio che premette il grilletto della sua pistola per uccidere non "un re, ma un principio".
Lo spettacolo non è un'indagine su un fatto di cronaca ma un viaggio in una storia italiana poco conosciuta, che prima di essere storia politica è storia umana. In questo viaggio ci siamo soffermati a riflettere sul confine tra vendetta e giustizia, sui meccanismi del potere di allora e di oggi, e ci siamo sorpresi a constatare le numerose analogie con i tempi attuali.
Proprio perché questa storia parla di noi, chiediamo la partecipazione di tutti. Abbiamo scelto la modalità di crowdfunding "raccogli tutto" (ovvero raccoglieremo i fondi anche se il budget prefissato non verrà raggiunto) perché è già prevista una data di debutto: lo spettacolo andrà in scena al teatro Altrove di Genova il 17 gennaio 2016. I fondi che raccoglieremo in questa campagna sono necessari per coprire spese già sostenute, per retribuire in parte il lavoro di professionisti (regista, tecnici) che ci stanno aiutando gratuitamente e per la realizzazione delle scene e dei pochi costumi. Vorremmo poi proporre lo spettacolo in altre città ed in altri contesti, per diffondere il più possibile questo lavoro.
Chi parteciperà per 20 euro o oltre avrà diritto ad un biglietto omaggio per lo spettacolo.
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