LA BELLEZZA SALVERÀ IL MONDO.

Dare visibilità alle bellezze dei luoghi terremotati del Centro Italia per stimolare la voglia di conoscenza e favorire la ripresa dei flussi turistici in quelle zone.

IL TERREMOTO È PASSATO, I SUOI EFFETTI NO

Dopo gli eventi sismici del 2016 e del 2017, nel Centro Italia rimangono i danni da riparare e un’economia da far ripartire. Finita l’emergenza, i riflettori si spengono e l’attenzione generale si sposta. Il rischio è che i problemi ancora irrisolti vengano dimenticati. Un altro grosso rischio è che molti dei turisti che normalmente visitano questi luoghi, decidano di andare altrove per timori collegati al sisma. Sarebbe un ulteriore grave danno per un’economia molto legata al territorio e ai suoi prodotti tipici.

IL TERREMOTO DISTRUGGE LA BELLEZZA?

L’Italia Centrale convive da sempre con i terremoti. Il suo paesaggio è stato plasmato nei millenni da eventi catastrofici; innumerevoli volte la gente ha ricostruito i propri luoghi, che portano i segni di questo interminabile confronto dell’uomo con la natura. Luoghi che hanno maturato una bellezza che va oltre il singolo monumento, permeati come sono della cultura e delle tradizioni di secoli, dei prodotti che la terra offre e che l’uomo tramanda da sempre. Le bellezze ambientali, architettoniche e artistiche delle zone terremotate, sono parte integrante di un tessuto sociale, economico e culturale sviluppato nei secoli, che determina l’unicità di questi luoghi.

FACCIAMO LEVA SU QUESTE BELLEZZE PER RINASCERE.

I comuni che hanno subito danni a causa dei terremoti del 2016 sono 140, alcuni di essi sono famosi nel mondo, molti sono quasi sconosciuti.

Intendiamo utilizzare una piattaforma web che dia visibilità alle bellezze di questi comuni, partendo da una mappa digitale dei luoghi da visitare con l’evidenza dei punti di interesse più significativi.

Una mappa che sarà in continua evoluzione, grazie alla collaborazione di abitanti, visitatori, chiunque ami questi luoghi, a cui chiederemo di aiutarci a diffondere la conoscenza più completa possibile di ogni singola località.

Intendiamo poi coinvolgere attività economiche, strutture ricettive e culturali di tutto il territorio, per incrementare la visibilità dell’offerta turistica e di accoglienza.

IL PIANO DI SVILUPPO DEL PROGETTO

FASE 1

• Realizzazione della mappa 1.0 con funzionalità indispensabili:

- Punti di interesse del territorio interessato

- Per ogni punto al click, box con immagine, nome del luogo, comune.

- Georeferenziazione

FASE 2

• Utilizzo dei proventi del Crowdfunding:

- Per lo sviluppo del portale

- Per la gestione della comunicazione

- Per gli avanzamenti operativi

FASE 3

• Coinvolgimento per l’ampliamento del progetto:

- Istituzioni comunali, provinciali. regionali

- Gruppi di interesse

- CCIAA

- Consorzi turistici

- Consorzi di prodotto

- Strade del gusto

- Associazioni culturali e di promozione territoriali

• Coinvolgimento di partner tecnici e ricerca di sponsor

• Sviluppo del portale con ulteriori funzionalità.

IL PIANO DI COMUNICAZIONE

• Creazione delle pagine social

• Coinvolgimento di utenti instagram e di profili nazionali e locali per immagini e informazioni

• Coinvolgimento delle Autorità Locali

• Informazione tramite Media locali e nazionali

CHI SIAMO

Tezan è una società specializzata nell’offerta di contenuti per la realizzazione di portali turistici finalizzati alla valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità.

Tezan, vuol dire strada in Etrusco e, proprio come su una strada, guida il visitatore alla scoperta dell’Italia.