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“La Luna di Vasilika” è una Onlus (Ente del terzo settore) nata nell’autunno del 2016 .
Tre ragazze si incontrano per la prima volta e si conoscono durante un periodo di volontariato nei campi rifugiati vicini a Salonicco (Grecia) . Quello che vedono e vivono non può essere messo da parte una volta tornate a casa: “se non è possibile cambiare drasticamente il destino di queste persone, legato a complicate politiche europee e mondiali, tante sono le piccole cose che si possono fare per migliorare la loro situazione”, questo è il credo che le accomuna. I rifugiati, la maggior parte provenienti da Siria, Afghanistan e Kurdistan iracheno, sono giunti in Grecia dopo estenuanti viaggi a piedi o con mezzi di fortuna, in fuga da stati completamente distrutti dalle guerre. Attendono di essere ricongiunti con familiari già da tempo in Europa o di essere assegnati casualmente ad un paese tra quelli disposti ad accoglierli.
La nostra associazione si pone come obiettivo l’aiuto verso i rifugiati presenti all’interno dei campi di accoglienza nella periferia di Salonicco, ad oggi operiamo nei centri di Diavata e Kavala . Il numero dei rifugiati da noi attualmente raggiunti ammonta a circa 2000 . Questi centri sono gestiti ufficialmente dal Governo Greco e dall’UNHCR , i quali si occupano principalmente della logistica come la fornitura di tende e l’assegnazione di prefabbricati “Isobox” dove i rifugiati trovano precari ripari, gestiscono inoltre la distribuzione di razioni quotidiane di cibo per i principali pasti della giornata. Altre organizzazioni piccole o grandi possono essere presenti in modo variabile all’interno dei campi. La Luna di Vasilika si impegna al meglio delle proprie possibilità e risorse per rispondere a quelle esigenze che le altre organizzazioni non riescono a soddisfare, poiché presenti per poche ore al giorno o poiché il loro ruolo non prevede alcune attività concreta finalizzata ai singoli.
La nostra presenza è quotidiana, dal mattino sino alla sera, anche il sabato e la domenica senza alcuna interruzione festiva. Le necessità di queste persone non conoscono interruzioni.
Questo è quello che facciamo:
1) ATTIVITÀ IN ITALIA: Ci impegniamo ad organizzare diversi eventi durante l’anno (cene di beneficienza, mostre fotografiche, serate musicali, serate di divulgazione e racconto di testimonianze) al fine di sensibilizzare le persone riguardo la situazione dei rifugiati e raccogliere fondi e beni da utilizzare direttamente in Grecia . Tutti i donatori sono informati sulla destinazione delle proprie donazioni libere e volontarie e possono operare tramite accrediti diretti o per mezzo di siti di “crowdfunding”. Tutti gli acquisti sono effettuati dal personale dell’Associazione tramite carta di credito, in modo da garantire la massima trasparenza e tracciabilità.
2) VOLONTARI NEI CAMPI : Per effettuare le varie attività, reclutiamo ed organizziamo la presenza di volontari nei campi, per periodi che variano dalle 2 alle 4 settimane. Queste persone decidono di partire in totale autonomia e sostenendo la spesa di un contributo finalizzato alla copertura parziale dei costi di missione.
3) ACQUISTI DI BENI DI PRIMA NECESSITA’ : Gli acquisti sono effettuati in loco con i fondi raccolti in Italia e sono mirati a poter sopperire a bisogni primari. Alcuni esempi: frutta e verdura freschi, alimenti di uso comune e frequente come olio farina zucchero sale, beni igienici di prima necessita, kit di primo soccorso, occhiali da vista, pentole, lampadine e cavi elettrici, indumenti intimi, stufette e ventilatori, materiali edilizi vari per la manutenzione dei campi etc...
In questo contesto sempre più critico ed incerto, noi vogliamo continuare ad esserci e fare sempre di più! Abbiamo i compiti più difficili, dobbiamo curare il corpo ma dobbiamo pensare anche all’anima, all’autostima, alla dignità dell’essere umano, alla futura integrazione in una nuova e sconosciuta società, vogliamo abbattere i muri di ostilità.
Senza donazioni e privi della presenza dei volontari non potremmo fare niente di tutto ciò.
Grazie!
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